
Misano World Circuit Marco Simoncelli: le caratteristiche del tracciato romagnolo
Il MotoGP San Marino Grand Prix viene organizzato a Misano Adriatico, in un bellissimo luogo di vacanze, che è situato a 10 km da San Marino e da Rimini. Il circuito di Misano fu costruito tra il 1970 e 1972, la prima gara è stata organizzata in questo periodo. L’andamento del circuito originale è stato diverse volte modificato. Nel periodo di 1996-2001 tutta la struttura è stata sottoposta ad un ulteriore sviluppo, sono state costruite altri posti a piedi e tribune. Per offrire la possibilità di organizzare altri MotoGP, nel 2006 sono state inserite ulteriori tribune nella struttura del circuito: la direzione del circuito è stata modificata nella direzione antioraria, il tratto è stato aumentato a 4,2 km, la carreggiata è stata allargata a 14 m, le strutture sono state allargate e sono state utilizzate tutte le soluzioni possibili di sicurezza. Il circuito attuale da 4,2 km comprende 16 curve, di cui 10 sono di destra e 6 di sinistra, con la possibilità di numerosi sorpassi. I weekend delle gare sono molto popolari, sia tra i pilote che tra gli spettatori, grazie al clima gradevole e alle spiagge vicine.
Misano World Circuit Marco Simoncelli: un po’ di storia
Disegnato e realizzato dall’ingegner Cavazzuti, sotto l’egida di Enzo Ferrari, il circuito di Misano venne collaudato il 4 Agosto 1972, entrando sin dai primi anni nel cuore degli appassionati. Inizialmente, il circuito era corto (3.488 m) e non granchè confortevole, essendo dotato di piccoli box all’aperto. Nonostante ciò, per tutti gli anni ’80 e fino al ’93, Misano rappresentò una tappa costante nel calendario del Motomondiale, anche se con diverse denominazioni. Il primo contatto con il campionato iridato è datato 11 Maggio 1980, come prova d’apertura del Campionato, valevole sia come GP d’Italia che come GP delle Nazioni, con le vittorie di Kenny Roberts in classe 500, davanti agli italiani Lucchinelli e Graziano Rossi, del venezuelano Johnny Cecotto in 350, del tedesco Anton Mang in 250 e degli italiani Pierpaolo Bianchi ed Eugenio Lazzarini, rispettivamente nelle classi 125 e 50. In questi primi anni, Misano si alterna con Monza come sede del GP d’Italia (altre edizioni nel 1982 e nel 1984, con le vittorie, nella classe regina, prima di Uncini quindi di Freddy Spencer). Per tre anni, dall’85 all’87, la pista è teatro del GP di San Marino, con un dominio yankee nella classe 500 (due vittorie per Lawson e una per Mamola) e 4 successi di centauri nostrani nelle altre categorie (2 per Gresini in 125 (’85 e ’87), una per Bianchi in classe 80 (’86) e per Reggiani in 250 (’87)). Dopo un anno di pausa, le moto tornano a girare nel 1989, prima di tre edizioni consecutive con la denominazione GP d’Italia: i tifosi italiani possono festeggiare per i successi di Pierfrancesco Chili in 500 e di Ezio Gianola in 125; seguono i trionfi, sempre in classe regina, di Rainey (’90) e di Doohan (’91), edizione, quest’ultima, che vede le vittorie di Gresini e Cadalora nelle classi 125 e 250. L’ultimo GP disputatosi sul vecchio circuito è datato 5 Settembre 1993, ancora come GP d’Italia, terzultima prova dell’anno: in 125 vince il tedesco Raudies mentre in 250 il francese Ruggia; a restar scolpita nella mente di tutti, però, è la gara delle 500. Al 10° giro, Wayne Rainey, leader e della gara e del campionato, cade all’altezza della Curvone Misano; inizialmente, la caduta non sembra grave, ma il responso delle prime lastre è raggelante: per l’allora 32enne pilota di Los Angeles, frattura della colonna vertebrale e paralisi alle gambe. Per la cronaca, la gara viene vinta dal compagno di squadra Cadalora, davanti a Doohan e Schwantz.
La seconda vita del circuito di Misano nel Motomondiale riparte il 2 Settembre 2007 quando, dopo oltre un decennio di lavori atti a modificarne il layout (adesso a 4.226 m, con 10 curve a destra e 5 a sinistra), costruire nuovi box e nuove tribune, oltre ad altre strutture adiacenti, si disputa nuovamente un gp iridato, stavolta denominato GP di San Marino e della Riviera di Rimini, con le vittorie di Stoner (su Vermeulen e Hopkins) in MotoGP, di Lorenzo in 250 e di Pasini in 125. Nel 2008, trionfa nella gara di casa Valentino Rossi, a segno davanti agli spagnoli Lorenzo ed Elias; in 250 vince Bautista su Takahashi e Barbera, mentre in 125 a spuntarla è il magiaro Talmacsi, su Smith e Corsi. Il 2009 vede il bis di VR46 in MotoGP (su Lorenzo e Pedrosa); in 250, la gara va a Barbera, su Pasini e Bautista; in 125, vittoria a Simon su Terol e Smith.
L’edizione del 5 Settembre del 2010 vede l’avvio di una vera e propria dittatura spagnola sul circuito di Misano ma, purtroppo, anche la tragedia del povero Shoya Tomizawa, deceduto per le gravissime lesioni riportate dopo esser stato investito dalle moto di De Angelis e Redding nel corso del 12° giro della gara della Moto2, dopo esser scivolato all’uscita della curva 11. Vittorie, per la cronaca, di Pedrosa in MotoGP, su Lorenzo e Rossi, di Elias in Moto2, su Simon e Luthi, e di Marc Marquez sui connazionali Terol e Vazquez in 125. Tris spagnolo anche nel 2011: trionfa Lorenzo in MotoGP (su Pedrosa e Stoner); vincono, rispettivamente, in Moto2 Marc Marquez (su Bradl e Iannone) e in Moto3 Terol (su Zarco e Vazquez). Nel 2012, anno nel quale la denominazione del circuito passa a Misano World Circuit Marco Simoncelli, invece, è il tedesco Cortese, vincitore della prova di Moto3 su Salom e Fenati, ad evitare un nuovo en plein iberico; in Moto2, terzo successo di fila di Marc Marquez, davanti a Pol Espargaro e Iannone; in MotoGP, ancora a segno Lorenzo, su Rossi e Bautista. Nell’edizione dell’anno passato, infine, ancora Spagna sugli scudi: Lorenzo trionfa ancora nella classe regina, precedendo Marc Marquez e Dani Pedrosa; tripletta spagnola anche in Moto3, con Rins che beffa di mezzo decimo Vinales e Alex Marquez 3°; infine, in Moto2, il 2° posto del nipponico Nakagami non permette agli spagnoli un dominio assoluto del weekend di Misano, in una gara che vede la vittoria di Pol Espargaro e il 3° posto di Rabat.
Misano World Circuit Marco Simoncelli, classe MotoGP
Data della corsa: 11/09/2016
Nome del circuito: Misano World Circuit
Lunghezza del circuito: 4.226 km
Costruito: 1969, ma modificato nel 2008
Giro più veloce: 1:33.138 Casey Stoner (2011)
Orari tv GP San Marino, classe MotoGP:
Il GP di San Marino e della Riviera di Rimini sarà visibile sia su Sky Sport MotoGP HD (canale 208 di Sky) che in chiaro, su Cielo TV (canale 26 del Digitale Terrestre).
Venerdì 9 Settembre (solo su Sky Sport MotoGP HD)
09.55 FP1 MotoGP
14.05 FP2 MotoGP
Sabato 10 Settembre
09.55 FP3 MotoGP (solo su Sky Sport MotoGP HD)
13.30 FP4 MotoGP (solo su Sky Sport MotoGP HD)
14.05 Qualifiche MotoGP (su Sky Sport MotoGP HD e Cielo)
Domenica 11 Settembre (su Sky Sport MotoGP HD e Cielo)
11.oo Gara Moto3
12.20 Gara Moto2
14.00 Gara MotoGP
Orari tv round Misano SBK 2016
Sabato 18 Giugno
8:40: Superbike – Prove Libere 3 (diretta Italia2)
9:15: Supersport – Prove Libere 3 (diretta Italia2)
10:15: Superbike – Qualifiche Superpole (diretta Italia2)
11:30: Supersport – Qualifiche (diretta Italia2)
12:30: Superbike – Gara-1 (diretta Italia1 e Italia2)
14:15: STK1000 – Qualifiche (diretta Italia2)
Domenica 19 Giugno
8:55: Supersport – Warm-Up (diretta Italia2)
9:25: Superbike – Warm-Up (diretta Italia2)
9:50: STK1000 – Warm Up (diretta Italia2)
11:15: Supersport – Gara (diretta Italia2)
13:00: Superbike – Gara-2 (diretta Italia1 e Italia2)
14:20: STK1000 – Gara (diretta Italia2)
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