La prima gara del week end ci regala, come era logico pensare, la vittoria del sesto titolo iridato da parte di Rea, ma la giornata è stata molto emozionate a causa di inattese sorprese. Capolavoro di Razgatlioglu che fa doppietta conquistando Superpole e Gara 1
Superpole: Razgatlioglu parte davanti a tutti, a terra Redding e Rea finiscono a terra e partono molto indietro
Toprak Razgatlioglu conquista l’utima superpole della stagione 2020 con il tempo di 1’36’’154, seguito da un sorprendente Leon Haslam e Garrett Gerloff. La sessione è stata segnata dalle tante cadute, in particolare da quelle di Jonathan Rea e Scott Redding, che partiranno 15esimo e addirittura ultimo, visto che il britannico di casa Ducati non ha completato nemmeno un giro cronometrato. Buona 5° posizione per Micheal Ruben Rinaldi che sembrava abbastanza in difficoltà durante le libere.
Gara 1: domina Razgatlioglu, Rea è campione del mondo per la sesta volta!
I primi della griglia partono tutti bene, con Razgatlioglu che mantiene la testa della corsa su un’ ottimo Rinaldi e Gerloff, nelle retrovie invece si compiono dei capolavori: sia Rea che Redding solo nel primo giro recuperano ben sette posizioni compiendo degli autentici capolavori. Mentre Redding sembra però un po’ arenarsi nella sua rimonta, Rea sembra indemoniato e raggiunge la terza posizione in appena tre giri. Nel frattempo Razgatlioglu allunga là davanti e Gerloff tenta di seguirlo dopo essersi sbarazzato di Rinaldi, che da questo punto in poi andrà sempre più indietro in classifica fino alla 7° posizione finale. Alle spalle dello statunitense ci sono attaccati Rea e Van der Mark, in lotta per il podio. A 15 giri dalla fine arriva il colpo di scena: Redding deve abbandonare la gara per un problema meccanico sulla sua Ducati e, di conseguenza, Rea in questo momento diventa ufficialmente il campione del mondo Superbike 2020. Per quanto riguarda la lotta per il podio esce di scena Van der Mark a causa di una scivolata. Brutto epilogo della gara per l’olandese che perde punti preziosi in vista della lotta per la terza posizione iridata. Da dietro rimonta con un gran ritmo Davies, che una volta raggiunto il duo davanti a lui, passa prima Gerloff e dopo Rea è conquista la seconda posizione, mentre Gerloff riesce a sua volta a sorpassare Rea, che in difficoltà, decide saggiamente d portare la moto al traguardo. Nelle posizioni subito dietro Haslam conquista la 5° posizione, arrivando in volata davanti a Lowes e Rinaldi. Da segnalare la caduta pochi passaggi prima la caduta di Bautista, che stava tentando di mettere in ghiaccio la quinta piazza.
Vince dunque Razgatlioglu davanti a Davies e Gerloff, 4°Rea, 5°Haslam davanti a Lowes e Rinaldi, 8° Fores, 9° Baz, chiude la top ten la prima BMW di Sykes, seguito dalla wild card Folger e il compagno di squadra Laverty, 13°Mercado, 14°Takahashi, chiude la zona punti l’esordiente Granado.

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