• Home
  • Calcio
    • Serie A
      • Calendario e Risultati
      • Classifica
    • Serie B
      • Calendario e risultati
      • Classifica
    • Liga
      • Calendario e Risultati
      • Classifica
    • Premier League
    • Calciomercato
    • Champions League
      • Calendario e Risultati
      • Classifica Gironi
    • Europa League
      • Calendario e Risultati
      • Classifica Gironi
    • Calcio Nazionali
      • Mondiali
      • Europei
        • La Storia degli Europei di calcio
      • Copa America
      • Under 21
    • Primavera
    • Altre competizioni
  • Ciclismo
    • Giro
      • Albo d’oro
      • Speciale Giro
    • Tour
      • Albo d’oro
      • Speciale Tour
    • Vuelta
      • Albo d’oro
      • Speciale Vuelta
    • World Tour
    • Mondiali
    • Altre Corse
    • Squadre
    • Speciali
    • Startlist
  • Motori
    • Formula 1
      • Editoriali
      • Le gare da ricordare
      • Profilo Piloti
      • Speciale Campionato del Mondo
      • Speciale Schumacher
      • Storie GP
      • Video
    • Formula E
      • Speciale Campionato del Mondo
    • MotoGP
      • Editoriali
      • Le gare da ricordare
      • Speciale Campionato del Mondo
      • Valentino Rossi le grandi rivalità
      • Video
    • Altre competizioni motoristiche
      • Editoriali
      • Le gare da ricordare
      • Video
    • Circuiti motoristici
  • Pallavolo
  • Tennis
    • Storia Roland Garros
    • Storia Wimbledon
    • Forest Hills 1951
    • Scarica il calendario ATP 2017
    • Scarica il calendario WTA 2017
  • Altri Sport
    • NBA
    • Pallavolo
    • Rugby
      • Sei Nazioni Albo d’oro
      • Speciale Sei Nazioni: le squadre
        • Francia Rugby
        • Galles Rugby
    • Sport Invernali
  • Rubriche
    • Bar Bazza Sport
    • Calcio in Tv
    • Fantacalcio
    • Goal
    • La storia delle Olimpiadi moderne
    • Speciale Festival Sanremo
    • Sport e Cinema
  • Chi Siamo

Road 2 Sport

Notizie, Sport

Tu sei qui: Home / Esclusiva Road 2 Sport / Sotto la Lanterna, per il Napoli e’ buio pesto

Sotto la Lanterna, per il Napoli e’ buio pesto

3 settembre 2018 di Gianluca Buccione Lascia un commento

di Gianluca Buccione

La Sampdoria strapazza il Napoli di Ancelotti per 3 a 0, che trova così la prima brutta sconfitta della stagione. Battuta d’arresto che per misura e gioco, non accadeva agli azzurri dai tempi di Mancini, quando a Marassi si vedevano le grandi d’Europa. Che mister Giampaolo da Giulianova avesse preparato bene la partita (dopo il battesimo di Udine e la pessima prestazione i mugugni erano tanti dalle parti di Corte Lambruschini) è stato chiaro da subito. Audero in porta, coppia centrale con Tonelli, all’esordio assoluto con i blucerchiati, ed il giovane danese Andersen. Un ritrovato Saponara dietro le punte, con fiducia incondizionata a Defrel ed al vecchio Quagliarella. A centrocampo Barreto torna a fare la diga, con Ekdal e Linetty a dare sostanza e geometrie in fase propositiva. Il Napoli di Ancelotti si presenta al Ferraris con un tridente nuovo, Verdi con Milik e Insigne. A centrocampo il solito Allan, a cantare e portare la croce, con Diawara a dare fiato ad Hamsik. Zielinski non è quello visto contro il Milan, e dietro Mario Rui è apparso il difensore più in difficoltà dell’intera retroguardia partenopea. Primo tempo, solo Sampdoria: al di là dello spunto iniziale di Insigne, Defrel prima inventa un destro nel sette su una veloce ripartenza, dopo un calcio d’angolo del Napoli e poi chiude un contropiede su assist del geniale Quagliarella. Prima frazione di gioco che si conclude sul 2 a 0 per il Doria, unica nota stonata per i blucerchiati è l’infortunio muscolare accorso a Riccardo Saponara. Per definire la prestazione del Napoli, bisogna rispolverare una vecchia terminologia delle previsioni del tempo di una volta, n.p., acronimo di non pervenuto. Secondo tempo, Ancelotti striglia i suoi e mette Mertens ed Ounas, per i due svogliati Verdi ed Insigne, a tratti sembrati troppo nervosi. Il belga dà un po’ di brio alla manovra e l’altro francofono Ounas (unica nota lieta tra le fila campane) danno un cenno di vitalità alla squadra di Ancelotti, tali da testimoniare che i ragazzi non sono andati a Genova per una gita aziendale. Era solo un fuoco di paglia, il sigillo finale lo appone il solito capitano di ventura, Quagliarella, che con un colpo di tacco alla Mancini spedisce la palla alle spalle del portiere Ospina. Marassi è una bolgia, anche i napoletani sono contenti per il mago di Castellammare di Stabia, e peccato che vada per i trentacinque anni e per una carriera che avrebbe meritato maggiori fortune. Fabio Quagliarella, come tutti i giustizieri che si rispettano chiede scusa al portiere Ospina ed ai napoletani, in fondo ha fatto il suo lavoro, segnare gol d’autore e farlo da ex (tra le sue vittime preferite c’e’ proprio la squadra della sua città). Ma noi siamo sicuri che dopo questa pennellata sotto la gradinata sud, a Napoli comunque lo ameranno ancora. Bisognerebbe indire una petizione, clonare il pescatore di perle Quagliarella.

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su Google+ (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)

Archiviato in: Esclusiva Road 2 Sport Etichettato con:3a0, capolavoro, Defrel., Napoli, Quagliarella, Sampdoria

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Scrivi alla redazione

Contattaci

Testata registrata al Tribunale di Napoli in data 10 maggio 2016. Autorizzazione n° 24. Direttore Responsabile Giovanni Spinazzola. Editore Sport Notes Srl
  • Esclusiva Road 2 Sport
  • Olimpiadi
  • Video e Fotogallery

Copyright © 2019 · Magazine Pro Theme su Genesis Framework · WordPress · Login

loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.
Questo sito utilizza cookie tecnici e di profilazione propri e di terze parti per le sue funzionalità e per inviarti pubblicità e servizi in linea con le tue preferenze. Se vuoi saperne di più o negare il consenso a tutti o ad alcuni cookie clicca su Leggi di più. Chiudendo questo banner, scorrendo questa pagina o cliccando qualunque suo elemento acconsenti all’uso dei cookie.AccettoLeggi di più