Giro d’Italia 19ma tappa. Il campione della Sky abbaglia la corsa rosa, resiste solo Dumoulin, crolla Simon Yates. Aru si ritira

Giro d’Italia 19ma tappa. Sul Giro si abbatte un ciclone dal nome altisonante: Chris Froome. Sì, proprio lui, il corridore più atteso alla vigilia che aveva corso questo Giro senza grossi squilli escluso quello sullo Zoncolan nella tanto attesa diciannovesima tappa da Venaria Reale a Bardonecchia, ha impresso il suo sigillo di grande campione. Con una mossa sicuramente studiata a tavolino dalla Sky ieri sera, ha scaricato sulla corsa tutta la sua potenza e la sua classe infliggendo prima un ritmo infernale con i suoi compagni di squadra e successivamente andandosene a 77 chilometri dal traguardo da solo verso il trionfo di tappa e la conquista della Maglia Rosa; già perché se questa è stata la giornata del quattro volte vincitore del Tour de France è stata anche la giornata del crollo di Simon Yates che si è staccato ed è transitato sul Colle delle Finestre con 17’ di ritardo. Avevamo visto giusto nella tappa di ieri, intravedendo una preoccupante flessione della Maglia Rosa all’arrivo di Prato Nevoso. Non ci era apparso sicuro di sé come nelle precedenti giornate e per la prima volta era stato staccato. Altro segnale! Da un lato un Froome in ripresa, e dall’altro Yates in calo. Gli hanno resistito solo Tom Dumoulin, a lungo Maglia Rosa virtuale, Pinot, Miguel Angel Lopez e Carapaz, mentre Pozzovivo è giunto con 8’ di ritardo con Davide Formolo. Domani penultima tappa e si sale ancora, Dumoulin in classifica è a 40” dalla nuova Maglia Rosa mentre Pinot è a 4’17”, c’è ancora la possibilità per l’olandese di agguantare il primo posto; sì, però, lassù c’è Froome!
Cronaca
Tappa dura ed impegnativa con i picchi situati sul Colle delle Finestre, Cima Coppi con i suoi 18,5 di salita con pendenze al 9,2 % e uno strappo al 14% e l’ascesa finale dello Jafferau che ha visto nel passato i successi di Eddy Merckx e Vincenzo Nibali, e scusate se è poco. Il primo attacco parte sui tornanti della prima asperità, il Colle del Lys dov’è situato il G.P.M. di seconda categoria. Dal gruppo evadono Montaguti, Luis Leon Sanchez, Davide Formolo, Betancur, Henao e Valerio Conti, mentre appare già in difficoltà Fabio Aru, se non riuscisse a riprendere questa tappa si trasformerà in un altro calvario per il campione italiano. Da sottolineare che Sanchez è gregario di Miguel Angel Lopez ed Henao di Froome, i due sono in avanscoperta probabilmente per essere utili ai propri capitani quando si scatenerà la battaglia. Aru non ce la fa proprio e decide di ritirarsi e poco dopo anche Kirienka alza bandiera bianca. Al G.P.M. passa per primo Sanchez, ma è sul Colle delle Finestre che si scatena il finimondo. La Maglia Rosa si stacca sulle prime rampe quando mancano 86 chilometri al traguardo; sul ritmo infernale prodotto dagli uomini della Sky il gruppo salta come un tappo di spumante. I fuggitivi vengono ripresi ed è Chris Froome che rompe gli indugi ed attacca portandosi dietro Dumoulin, Pinot, Miguel Angel Lopez, Carapaz e Reichenbach, poi lascia la compagnia e se ne va da solo. Si sale in un paesaggio spettacolare con neve massiccia ai lati della strada. Sul G.P.M. il britannico passa per primo davanti al gruppetto composto dell’olandese staccati di 41”, il gruppetto con Pozzovivo arriva con un ritardo di 2’07” mentre Simon Yates transita nientemeno che a 12’. Svaniscono in un lampo i sogni di successo finale del capitano della Mitchelton. In discesa aumenta il vantaggio di Froome che raggiunge 1’51” sul gruppetto di Dumoulin e 2’52” su quello di Pozzovivo, Yates viaggia a 17’21”; ormai il quattro volte vincitore del Tour de France vola verso la conquista della Maglia Rosa a meno di clamorose svolte dato che mancano ancora 53 chilometri da percorrere e due salite tra cui lo Jafferau. Il corridore della Sky passa primo anche sul traguardo Volante di Pragelato. Ai piedi del Sestriere la situazione è questa: Froome in testa con 1’54” di vantaggio su Dumoulin, Pinot, Miguel Angel Lopez, Carapaz e Reichenbach, a 3’03” viaggia il gruppetto con Pozzovivo, mentre Yates è a 17’. Al G.P.M. Froome precede Reichenbach, Pinot Dumoulin di 2’44” mentre il gruppetto di Bennet, Poels, Henao, Formolo e Pozzovivo transita a 5’10” e mancano ancora quaranta chilometri e la salita finale. Sulle prime rampe dello Jafferau a sette chilometri dal traguardo si stacca Reichenbach e su un allungo di Pinot cede anche Dumoulin che resta a rincorrere con Carapaz e Miguel Angel Lopez. Sulle rampe della Jafferau a turno Miguel Angel Lopez, Pinot e Carapaz tentano di andare via ma vengono ripresi e solo a cinquecento metri dall’arrivo che Carapaz allunga giungendo secondo davanti a Pinot, quarto Dumoulin che resta al posto d’onore in classifica con 40” di ritardo. Pozzovivo giunge con Formolo a 8’ staccando i compagni di fuga.
Domani 20ma tappa
Domani ventesima tappa da Susa a Cervina di 214 chilometri con le scalate del Col Tsecore di 16 chilometri con pendenze del 12%, il Col di St. Pantaleon di 16,5 chilometri al 7,2% e quella di Cervina di 19 chilometri con una pendenza media del 14%.
Ordine d’arrivo
1 GBR – FROOME Chris TEAM SKY 5h 12’ 26” 0’ 13” 0’ 00”
2 ECU – CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 5h 15’ 26” 0’ 06” 03’ 00”
3 FRA – PINOT Thibaut GROUPAMA – FDJ 5h 15’ 33” 0’ 05” 03’ 07”
4 COL – LOPEZ MORENO Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 5h 15’ 38” 03’ 12”
5 NED – DUMOULIN Tom TEAM SUNWEB 5h 15’ 49” 0’ 02” 03’ 23”
6 SUI – REICHENBACH Sebastien GROUPAMA – FDJ 5h 18’ 39” 06’ 13”
7 ITA – FORMOLO Davide BORA – HANSGROHE 5h 20’ 48” 08’ 22”
8 NED – OOMEN Sam TEAM SUNWEB 5h 20’ 49” 08’ 23”
9 AUT – KONRAD Patrick BORA – HANSGROHE 5h 20’ 49” 08’ 23”
10 ESP – BILBAO LOPEZ DE ARMENTIA P. ASTANA PRO TEAM 5h 20’ 49” 08’ 23”
Classifica generale
1 GBR – FROOME Chris TEAM SKY 80h 21’ 59” 0’ 00”
2 NED – DUMOULIN Tom TEAM SUNWEB 80h 22’ 39” +0’ 40”
3 FRA – PINOT Thibaut GROUPAMA – FDJ 80h 26’ 16” +04’ 17”
4 COL – LOPEZ MORENO Miguel Angel ASTANA PRO TEAM 80h 26’ 56” +04’ 57”
5 ECU – CARAPAZ Richard MOVISTAR TEAM 80h 27’ 43” +05’ 44”
6 ITA – POZZOVIVO Domenico BAHRAIN – MERIDA 80h 30’ 02” +08’ 03”
7 ESP – BILBAO LOPEZ DE ARMENTIA P. ASTANA PRO TEAM 80h 33’ 07” +11’ 08”
8 AUT – KONRAD Patrick BORA – HANSGROHE 80h 34’ 18” +12’ 19”
9 NZL – BENNETT George TEAM LOTTO NL – JUMBO 80h 34’ 34” +12’ 35”
10 NED – OOMEN Sam TEAM SUNWEB 80h 36’ 17” +14’ 18”
Giuseppe Spinazzola
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