• Home
  • Calcio
    • Serie A
      • Calendario e Risultati
      • Classifica
    • Serie B
      • Calendario e risultati
      • Classifica
    • Liga
      • Calendario e Risultati
      • Classifica
    • Premier League
    • Calciomercato
    • Champions League
      • Calendario e Risultati
      • Classifica Gironi
    • Europa League
      • Calendario e Risultati
      • Classifica Gironi
    • Calcio Nazionali
      • Mondiali
      • Europei
        • La Storia degli Europei di calcio
      • Copa America
      • Under 21
    • Primavera
    • Altre competizioni
  • Ciclismo
    • Giro
      • Albo d’oro
      • Speciale Giro
    • Tour
      • Albo d’oro
      • Speciale Tour
    • Vuelta
      • Albo d’oro
      • Speciale Vuelta
    • World Tour
    • Mondiali
    • Altre Corse
    • Squadre
    • Speciali
  • Motori
    • Formula 1
      • Editoriali
      • Le gare da ricordare
      • Profilo Piloti
      • Speciale Campionato del Mondo
      • Speciale Schumacher
      • Storie GP
    • Formula E
      • Speciale Campionato del Mondo
    • MotoGP
      • Editoriali
      • Le gare da ricordare
      • Speciale Campionato del Mondo
      • Valentino Rossi le grandi rivalità
    • Altre competizioni motoristiche
      • Editoriali
      • Le gare da ricordare
    • Circuiti motoristici
  • Pallavolo
  • Tennis
    • Storia Roland Garros
    • Storia Wimbledon
    • Forest Hills 1951
    • Scarica il calendario ATP 2017
    • Scarica il calendario WTA 2017
  • Altri Sport
    • NBA
    • Pallavolo
    • Rugby
      • Sei Nazioni Albo d’oro
      • Speciale Sei Nazioni: le squadre
        • Francia Rugby
        • Galles Rugby
    • Sport Invernali
  • Rubriche
    • Bar Bazza Sport
    • Calcio in Tv
    • Fantacalcio
    • Il blog di Mrgollins
    • Goal
    • La storia delle Olimpiadi moderne
    • Speciale Festival Sanremo
  • Chi Siamo

Road 2 Sport

Notizie, Sport

Ti trovi qui: Home / Ciclismo / Giro d’Italia 2018: Yates e Chavez protagonisti al Giro sarà duello per la vittoria finale?

Giro d’Italia 2018: Yates e Chavez protagonisti al Giro sarà duello per la vittoria finale?

14 Maggio 2018 di redazione Lascia un commento

Giro d’Italia 2018. Dumoulin si difende, bene Pozzovivo primo degli italiani deludono Froome ed Aru

Simon Yates con la maglia rosa (twitter/Giro d’Italia)

Giro d’Italia 2018. Giornata di riposo al Giro d’Italia dopo la tappa di ieri conclusasi sul Gran Sasso che se non ha provocato una rivoluzione nella classifica generale ha tuttavia dato dei segnali molto significativi. Ne approfittiamo per fare un po’ il punto della situazione dopo nove giorni di corsa. Dunque, in Maglia Rosa troviamo Simon Yates che ha conquistato il primato nella tappa più attesa di questa prima parte del Giro quella che si concludeva sull’Etna precedendo il compagno di squadra della Michelton Scott, Esteban Chavez. Sono loro che hanno suonato i primi squilli di tromba e che hanno messo un’impronta sul proseguimento della corsa. Il britannico, venticinquenne, gemello di Adam che è stato dirottato al Tour, finora ha conquistato due buoni piazzamenti nella Vuelta del 2016 giungendo sesto e nel Tour de France dello scorso anno classificatosi al settimo posto. Partito con il ruolo di outsider il britannico ha sfruttato l’attacco a lunga gittata portato da Chavez nel corso della sesta tappa e si è installato al vertice della classifica precedendo il colombiano suo compagno di squadra e qui sta il primo punto su cui argomentare. La Mitchelton Scott, ex Orica, ha ora ben due corridori su cui puntare e se da un lato può considerarsi positivo dall’altro costringerà il Direttore Sportivo ad un delicato equilibrio all’interno della squadra con scelte precise che potranno anche essere dolorose. Il britannico e il colombiano possono contare su compagni di squadra in grado di aiutarli nei momenti difficili primo tra tutti Roman Kreuziger che in salita è capace di imporre ritmi forsennati, ma entrambi hanno tutte le carte in regola per cavarsela da soli, in primis Esteban Chavez considerato alla vigilia come uno dei favoriti. Il colombiano ha un palmares di tutto rilievo: secondo al Giro del 2016 alle spalle del nostro Vincenzo Nibali (perché non ci sei? n.d.r.), terzo alla Vuelta e vincitore del Giro di Lombardia sempre nello stesso anno, davvero niente male ed ora si trova al secondo posto staccato di 32”…… E se il suo avversario da battere diventa proprio Simon Yates?……. Già perché la Maglia Rosa lo ha chiaramente detto: “Perché non dovrei puntare a vincere il Giro?” E se oggi i due vanno in sintonia tra qualche giorno potrebbero anche trovarsi a beccarsi come due galli con tutte le conseguenze del caso.

Resta attaccato ai primi due della classe Tom Dumoulin. Il vincitore dello scorso anno, come abbiamo già avuto modo di sottolineare, non essendo uno scalatore sa però difendersi con le unghia e i denti cercando di limitare al massimo i danni per poi puntare tutte le sue carte sul suo terreno preferito che è la cronometro. Lo ha già dimostrato lo scorso anno quando perse la Maglia Rosa nella tappa di Piancavallo, ma resistette al forcing di Nairo Quintana per poi scatenarsi nella crono finale e vincere il Giro. Ora c’è solo un’altra cronometro in programma di 34,5 chilometri ma prima di questa ci saranno gli arrivi sullo Zoncolan e a Sappada, ed è forse proprio dopo queste due tappe che l’olandese saprà se avrà le chance di ribaltare tutto nella crono. Pinot, un altro dei favoriti finora si è fatto vedere solo negli ultimi chilometri delle tappe di montagna conquistando anche qualche secondo di abbuono nella tappa di ieri, vinta da Yates, e in quella di Montevergine. Se vuole però puntare a vincere il Giro dovrà provare qualcosa di più; la squadra lo supporta, lo si è visto quando si è messa in testa a tirare per mettere alla frusta il gruppo e fare selezione, ma se vuole arrivare primo a Roma dovrà inventarsi qualcosa al di là del tatticismo. Benissimo Domenico Pozzovivo, quinto in classifica e primo degli italiani a 57” di ritardo dalla Maglia Rosa. Il lucano, capitano della Barhein in assenza di Nibali, sappiamo che è un finissimo scalatore sempre pronto a dare battaglia e siamo certi che nelle prossime tappe darà filo da torcere a tutti.

Inutile dire che le delusioni finora sono venute proprio dai corridori più attesi: Chris Froome e Fabio Aru. Il britannico è caduto due volte, la prima nel giro di ricognizione nella tappa a cronometro di Gerusalemme, l’ultima in un tornante della salita di Montevetrgine. Forse nella tappa di ieri avrà risentito della botta quando nell’ultimo chilometro sotto la spinta dei big della classifica ha perso terreno giungendo al traguardo con 1’06”, il campione d’Italia invece ha fatto peggio. Ogni qualvolta si scatena la bagarre in salita perde contatto dal gruppo ed ieri è giunto al traguardo con 1’20” da Yates. Non è allarme rosso anche perchè la classe dei due capitani della Sky e della UAE  è fuori discussione e sono in grado di riprendersi in qualsiasi momento come hanno saputo dimostrare in varie occasioni, ma certo ci si attendeva di più e una lucetta sta lampeggiando.

Giuseppe Spinazzola

 

 

Condividi:

  • Fai clic qui per condividere su Twitter (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su Facebook (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per condividere su LinkedIn (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic per condividere su WhatsApp (Si apre in una nuova finestra)
  • Altro
  • Fai clic qui per inviare l'articolo via mail ad un amico (Si apre in una nuova finestra)
  • Fai clic qui per stampare (Si apre in una nuova finestra)

Archiviato in:Ciclismo, Giro

Info redazione

Se sei interessato a collaborare, scrivendo articoli di calcio o altri sport, o desideri inserire la tua pubblicità su Road 2 Sport puoi mandarci una mail a questo indirizzo: redazione@road2sport.com

Lascia un commento Annulla risposta

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Articoli recenti

  • Ci ha lasciato Fausto Gresini 23 Febbraio 2021
  • Pioli e Conte, Milan-Inter passa anche da loro 20 Febbraio 2021
  • Immobile vs Lukaku, sarà sfida in Inter-Lazio 13 Febbraio 2021
  • Lautaro Martinez contro Cristiano Ronaldo, sfida nella sfida in Juventus-Inter 9 Febbraio 2021
  • ESLUSIVA R2S – Ilario Pensosi: “Juve ed Inter per lo scudetto. Il Milan…” 6 Febbraio 2021
  • Derby d’Italia, AnneKee Molenaar e Agustina Gandolfo scaldano l’atmosfera 6 Febbraio 2021
  • MotoZoo Racing by Puccetti e Michel Fabrizio al Mondiale Supersport 600 con Kawasaki 27 Gennaio 2021
  • Panini: le figurine della nazionale cantanti sull’album “Calciatori 2021” 25 Gennaio 2021
  • Running – Ivana Di Martino per i bambini delle periferie di Milano: giovedì 28 gennaio la corsa solidale con Mission Bambini 25 Gennaio 2021
  • Nel ricordo di Kobe Bryant a un anno dalla tragedia. LE LEGGENDE DEL BASKET 25 Gennaio 2021

Social

  • Email
  • Facebook
  • Twitter

Seguimi su Twitter

I miei Cinguettii

I più interessanti

Gli sponsor nella Premier League

Giro d’Italia 2016, 19^ tappa: il ciclismo è una cosa meravigliosa

Link RSS

  • RSS - Articoli
  • RSS - Commenti

Classifica Articoli e Pagine

  • Saalbach 1998: il tramonto di Tomba, l'alba di Maier
  • Motomondiale Misano 1993 Wayne Rainey costretto all’addio
  • Storia delle Olimpiadi moderne Città del Messico 1968
  • MotoGP Assen 2016: Miller trionfa in una gara a eliminazione
  • Circuiti motoristici: dati e storia dei tracciati di F1 e MotoGP
  • Moggi a JDivanum: "Ricorso Giraudo? Cosa fatta di comune accordo. Ero nato interista! Assegnerei ugualmente lo scudetto. E su Del Piero…"
  • Storia delle Olimpiadi moderne Tokyo 1964: i primi giochi in Asia
  • Cronaca e pagelle di Manchester City-Psg 1-0
  • ESCLUSIVA R2S - Monica Bertini: "Milan, la pressione è tutta sull'Arsenal! Per italianità vorrei si qualificasse il Chelsea di mister Conte"
  • Rio 2016, ciclismo su pista: è un'Italia da record!

Scrivi alla redazione

Contattaci

Copyright © 2021 · Magazine Pro Theme su Genesis Framework · WordPress · Accedi

loading Annulla
L'articolo non è stato pubblicato, controlla gli indirizzi e-mail!
Verifica dell'e-mail non riuscita. Riprova.
Ci dispiace, il tuo blog non consente di condividere articoli tramite e-mail.