MotoGP 2017 Mugello: GranDucati di Toscana

MotoGP — Questo venerdì della Repubblica Italiana, lo diciamo subito, è stato il grande giorno della Ducati. Nel finale delle FP2 è stato Cal Crutchlow sulla Honda del team LCR di Lucio Cecchinello a svettare, ma la sostanza non cambia molto. Andrea Dovizioso, protagonista durante le libere della mattina, è infatti secondo nel pomeriggio a 0.161 di gap dall’inglese. C’è il gioco delle combinate che aggiunge qualche variabile alle qualifiche di domani ma insomma, la casa di Borgo Panigale in Toscana può togliersi davvero una grande soddisfazione. Sedici piloti in otto decimi sono la garanzia di un equilibrio che non ha però mancato di far vedere qualche sorpresa.
Al Mugello protagonisti gli outsider
A rubare la scena, in questo primo giorno di prove, sono stati gli outsider, alla ricerca va detto del miglior setting in vista delle prove ufficiali di domani quando si cercherà il time attack. I pneumatici a mescola dura in questo momento rappresentano una grande incognita: chi ha provato ad utilizzarli non è riuscito a essere davvero efficace. Un nome su tutti: Maverick Viñales, che è caduto durante le FP2 alla curva dell’arrabbiata2. Nessuna conseguenza sul fisico, fortunatamente, ma crediamo che il botto abbia scosso lo spagnolo. Al termine della sessione del pomeriggio il #25 ha dichiarato che la causa del volo è da imputarsi alla gomma anteriore ?dura?. Valentino Rossi ha preferito non forzare, concentrando gli sforzi sul setup della moto in vista delle qualifiche. Il ?dottore? è comunque riuscito a conquistare il dodicesimo tempo nelle FP2, mentre è 14º nella combinata.
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Maverick Viñales protagonista di un pauroso incidente
La sorpresa, fino ad un certo punto, è rappresentata dalla competitività dei piloti Yamaha Tech3 che nel pomeriggio infuocato del Mugello sono risultati più efficaci degli ufficiali. Jonas Folger è terzo in combinata e Johann Zarco è sesto. Al quarto posto troviamo Michele Pirro, il collaudatore della Desmosedici: il tester Ducati conosce il tracciato come le sue tasche ma è anche incredibilmente veloce. Maverick Viñales è quinto grazie alla prestazione del mattino seguito da Zarco e Pedrosa.
HRC: crisi o strategia ?
In casa HRC hanno lavorato in ottica gara: non si spiegherebbe altrimenti il tempone di Crutchlow là davanti e le difficoltà dei due ufficiali Pedrosa e Marquez (addirittura 13º). La sensazione è che domani, quando conta davvero, saranno della partita. Jorge Lorenzo è decimo: il maiorchino pare lamentarsi del feeling con i pneumatici. Mostra serenità e auspica di poter conquistare un «settimo posto» in griglia. Spiace infine un po’ per Andrea Iannone, 11º nella combinata e per Danilo Petrucci. Meriterebbero di stare in posizioni ben diverse, ma sembra che non riescano a uscire da un mood negativo che in questo momento li sta condizionando.
Segnaliamo la caduta di Aleix Espargarò durante le FP2: l’Aprilia continua a rimanere una bella speranza.
GP del Mugello – COMBINED FREE PRACTICE TIME
Mi pare che, complice il caldo, in casa Yamaha si stia ripetendo la situazione vissuta a Jerez: le ufficiali con la gomma dura faticano (vedi la caduta di Vinales), le Tech 3 con la morbida volano.