Fernando Gaviria centra la sua prima vittoria stagionale alla Vuelta a San Juan 2017 in uno sprint condizionato da una cattiva (e rischiosa) segnalazione dell’ultimo km

La prima volata alla Vuelta a San Juan 2017 è stata caratterizzata dal caos non per quanto riguarda il successo di tappa, con un Gaviria che ha saputo tenere a bada l’istinto battagliero di Elia Viviani, ma per ciò che è successo quando mancava poco meno di un km all’arrivo ovvero quando metà dei treni impegnati nel preparare lo sprint finale “deragliava” a causa della mancata corretta segnalazione di una curva a gomito con Wilier Selle Italia, Bardiani e Caja Rural totalmente tagliate fuori dalla lotta per il successo.
La fortuna per i corridori di queste squadre è che la carreggiata dove sono state deviate fosse abbastanza ampia e senza macchine o persone e che così nessuno si sia fatto male ma questo non nobiliterà di certo un’organizzazione che ha latitato dopo aver montato una discreta copertura video gratuita grazie alla diretta su Youtube. Poco da dire riguardo ad una frazione caratterizzata da una fuga di sei argentini, Ramos, Javier, Azzem, Gonzalez, Rodriguez e Lopez, che non superavano mai i 2′ di vantaggio e che vedevano tramontare le loro opzioni a 10 km dall’arrivo.
Il clamoroso errore dell’organizzazione spaccava il gruppo in due parti e faceva sì che Gaviria sfruttasse il grande lavoro di Boonen mentre dietro a Viviani c’erano altri tre azzurri a completare la top 5 ovvero Marini, Malucelli e addirittura Vincenzo Nibali. In una top 10 mai così atipica c’era spazio anche per uomini come Mollema e “El Nino” Sevilla, corridori che senza ombra di dubbio non vedremo così davanti nella tappa di domani, ancora rivolta agli uomini veloci. Gaviria ha dimostrato già tutta la sua forza, chi saprà contrastarlo?
ORDINE D’ARRIVO 1^ TAPPA VUELTA A SAN JUAN 2017
1 Fernando Gaviria
2 Elia Viviani
3 Nicolas Marini
4 Matteo Malucelli
5 Vincenzo Nibali
6 Tom Boonen
7 Matthias Brandle
8 Alan Ramirez
9 Bauke Mollema
10 Oscar Sevilla
Segui @road2sport su Twitter e interagisci con la redazione!
Lascia un commento