MotoGP Randy Mamola: l’ex pilota ha criticato pesantemente Valentino Rossi per l’atteggiamento avuto con Aleix Espargaro e Jorge Lorenzo durante il Gran Premio di San Marino
Quanto espresso da Randy Mamola in un interessante articolo su motorsport.com si può sintetizzare in poche parole. Ci vuole più educazione. L’ex pilota statunitense, tre volte vicecampione del mondo nella classe 500cc (1981, 1984, 1987) non ha gradito le reazioni di Valentino Rossi durante lo scorso Gran Premio di San Marino. A Misano, il Dottore era stato protagonista di due episodi discussi: la lite con Aleix Espargaro durante le prove libere e il battibecco in conferenza stampa con Jorge Lorenzo al termine della corsa.
A Mamola non è piaciuto l’atteggiamento di Rossi in entrambe le occasioni: il pilota della Yamaha non avrebbe dovuto esporre il dito medio ad Espargaro e non avrebbe dovuto interrompere il discorso di Lorenzo.

Come riporta lo stesso Mamola all’inizio del suo articolo: da ora in poi per gesti offensivi e comportamenti irrispettosi, che non fanno bene al campionato e devono essere evitati, saranno presi provvedimenti. Mamola, all’interno dell’articolo, cita l’episodio di Bulega, allievo di Valentino Rossi al team SKY VR46 e primo pilota ad essere multato per un gesto offensivo nei confronti dell’avversario durante il GP di Aragon disputato nell’ultimo fine settimana.
Certo che se a dirlo fosse stato un altro l’effetto sarebbe stato diverso. Invece l’opinionista Randy Mamola ci insegna il galateo del perfetto gentleman rider. Ricordo molti episodi che coinvolgono l’americano, tra cui scherzi, scazzi feroci, litigate e spacconerie varie, ma ne cito uno ad esempio: la curiosa abitudine di tirare petardi nei box, fingendo indifferenza. Tale comportamento, che secondo il Mamola maturo giornalista andrebbe stigmatizzato, si scontra invece con l’atteggiamento che Mamola aveva da pilota.
Con l’età si cambia, certamente, ma l’abitudine a dire scemenze il buon vecchio Randy non la perde mai.